2010 - Benedetta Parodi e Gabriella Cottali Devetak

Benedetta Parodi

Benedetta Parodi, nata ad Alessandria nel 1972, laureata in Lettere moderne e giornalista professionista dal 1999, si è occupata per anni delle pagine spettacolo di Studio Aperto (Tg di Italia1) che ha condotto fino al 2008. Poi la passione per la cucina prevale e sfocia nella seguitissima rubrica Cotto e mangiato in onda ogni giorno nell’edizione del tg delle 12,25, di cui la Parodi è ideatrice e conduttrice.

La rubrica culinaria viene realizzata direttamente nella cucina di casa di Benedetta, appassionata di cucina, moglie del giornalista sportivo Fabio Caressa e mamma di tre bambini. Le ricette proposte nel corso della trasmissione sono ora racchiuse nel volume “Cotto e mangiato”, pubblicato nel 2009 da Vallardi A. Editore, che ha conquistato rapidamente la vetta delle classifiche.

“Trasformare la propria passione in lavoro è un privilegio di cui davvero in pochi possono godere – commenta Benedetta Parodi – Per questo, quando mi si è presentata l’opportunità di creare “Cotto e mangiato” non ho avuto dubbi: ho abbandonato la conduzione del tg dopo ben 8 anni e mi sono messa ai fornelli della cucina di casa mia, ignorando la confusione e il disordine che ne sono derivati e beandomi della compagnia delle mie bambine che, spesso e volentieri, si infilano sotto il tavolo e mi fanno gli scherzi. Una scelta azzardata, la mia? Ma credetemi, non sono mai stata tanto felice!”

“Non credo sia necessario per riuscire di nascere con una cazzaruola in capo: basta la passione, molta attenzione e l’avvezzarsi precisi”, diceva Pellegrino Artusi: il premio Marietta ad Honorem 2010 viene assegnato a Benedetta Parodi perché ha saputo dar voce alla propria passione per la cucina di casa, coniugandola con la lunga esperienza in tv e la grande professionalità giornalistica, portando nelle case degli italiani ricette veloci, semplici, sane, economiche e prelibate.

Gabriella Cottali Devetak

Trattoria Devetak di San Michele del Carso, Comune di Savogna d’Isonzo

Gabriella Cottali Devetak è nata a Brescia ma i casi della vita l’hanno portata a San Michele del Carso (GO), tra la famiglia Devetak, una delle famiglie più antiche del posto che, del lontano 1870, gestisce una trattoria, ormai da 5 generazioni. Qui Gabriella si innamora non solo del loro figlio Uštili ma anche del popolo sloveno, della lingua, la mentalità, gli ideali, la lunga tradizione familiare.

Con l’aiuto della suocera Helka (Michela) Gabriella impara a conoscere e ad amare la cucina carsica, “spignattando” insieme a lei tra casseruole e tegami per 17 anni, imparando così segreti e piccole furbizie della cucina di casa Devetak.

“Nella nostra cucina casereccia tento di introdurre novità ed elementi della cucina mitteleuropea, mai però a danno delle tradizioni già consolidate. – afferma Gabriella. – Nella nostra cucina vige il motto: “tradizione vecchia e sapori nuovi“.

“Quando cucino sono estremamente pignola e critica nei confronti di tutto e di tutti, me inclusa. Cerco sempre di immaginare di essere io l’ospite che siede al tavolo con l’intenzione di degustare i nostri cibi: che tristezza se non avessero un buon sapore o insipidi. La mia maggiore preoccupazione è quella di essere certa che i nostri clienti siano soddisfatti, perciò, spesso prima ancora che si siano alzati da tavola, vado da loro, col grembiule da cucina ancora addosso, per accertarmi se i nostri cibi sono stati di loro gradimento e se tutto ha funzionato”.

“Il miglior maestro è la pratica sotto un esercente capace”, diceva Pellegrino Artusi: Gabriella Cottali Devetak riceve il Premio Marietta ad honorem 2010 perché, bresciana di nascita e friulana per amore, ha imparato, con pazienza e umiltà, tutti i segreti della cucina slovena, “spignattando” per 17 anni a fianco della suocera e accogliendo così dalle sue mani il testimone della trattoria di famiglia a San Martino in Carso, zona di frontiera, rimanendo fedele al motto: ‘tradizione vecchia e sapori nuovi’.