Carteggio

Trascrizione CCM

Pisa 2 settembre 1907

Caro zio

Ricevemmo la sua cartolina e lo ringraziamo tanto dell’invito che ci fa, che noi si gradisce tanto per passare qualche giorno costà in sua compagnia. Ci dispiace però molto il doverle dire, che non è possibile contentarlo come sarebbe nostro desiderio di venire quest’anno Pia ed io, insieme costà da Lei. Lasciare la casa tutte e due con una malata, che è in peggiori condizioni di quando la vide Lei è impossibile, perché la monaca sola non può fare. Se fosse in un’altra epoca Teresina poteva venire a surrogarci, ma in questo momento non si può prestare, come avrebbe fatto volentieri, perché mio cognato tra i diversi contratti che nel momento ha, ne ha daffare uno importantissimo, alla contessa Bini Smaghi di Firenze maritata al cav. Del Rosso di Bientina, da sbrigare nel settembre e per di più ha il giovane di studio malato colle febbri malariche, perciò gli è necessaria Teresina. Dunque senta, noi lasciamo che Lei scelga quello che le fa più comodo di questi due progetti che le sto dicendo e non se ne abbia a male se le faccio delle proposte; si direbbe di venire una alla volta, e per non fare tanta lungaggine per Lei starci costà 4 giorni l’una; oppure aspettare che Teresina possa venire a Pisa e questo sarà quando passano il contratto che le ho detto, perché vengono a farlo a Pisa e così Teresina si potrebbe trattenere qualche giorno di più per farci un piacere, e così venire Pia ed io insieme costà. Però ora non possiamo precisarLe il giorno che passeranno quest’atto perché lo sceglierlo non dipende da Gigi, ma sarà nella seconda quindicina di settembre e probabilmente verso gli ultimi. Lei scelga quale dei due progetti le fa più comodo, che per noi o l’uno o l’altro è il medesimo. Scuserà se abbiamo dovuto farle delle proposte e non abbiamo potuto soddisfare il suo desiderio, giacché ci fa il piacere di invitarci, ma creda che assentarsi in due non è possibile, se Lei si trovasse qui se ne convincerebbe. Riceva saluti da babbo ed un bacio di cuore da Pia e da me aff.ma nipote Elisa. Saluti Marietta.