Giuggioli Busacca Rosalia | 09/02/1906 | n.920
Trascrizione CCM
Siena 9 febbraio 1906
Egregio signore
Non ho il piacere di conoscerla personalmente, ma come sua ammiratrice e fedele discepola mi prendo la libertà di rivolgermi a lei. Conosce lei i deliziosi datteri ripieni di quella robina verde, una specie di marzapane, forse troppo verde per essere pistacchio, caramellati, che si trovano a Roma da Ronzi e Singer, da Aragno e da tutti i migliori pasticceri? Mi pare che non debba essere impossibile farli da noi, e la ricetta mi sarebbe utile e gradita. A Siena non li sognano, e poi io non sto nemmeno a Siena, ma fissa in campagna e un po’ di chicco bono piace molto ai miei ragazzi e… lo confesso anche al babbo e alla mamma. Posso sperare in lei anche per questi datteri? In caso, le raccomando dirmi esattamente le cotture (suppongo ce ne voglia una per il ripieno e un’altra per la caramella) confesso che casco sempre alla cottura. Ho una ricetta per i ricciarelli che non ho ancora provata. Se mi riescono bene, se lei la gradisce gliela mando con piacere. E in un’altra edizione del suo libro prezioso ammetterebbe il trita-carne, mio valido aiuto per tutti gli sformati, battuti e passati? E perdoni il disturbo che le reco. Ma so che lei è gastronomo appassionato e perciò spero perdonerà l’interesse che prendo alla sua scienza. Ringraziandola anticipatamente la prego avermi per sua obb.ma Rosalia Giuggioli Busacca.