Carteggio

Trascrizione CCM

Bologna 3 giugno 1908

Car.mo signor Pellegrino

Intesi dalla Giulietta, e dalla sua lettera, con dispiacere come sia stato amalato, e disturbato; coraggio pure giacché la vita e lotta (a male in cuore). Quanto le accomoda, se crede lo attendo volentieri qui fra di noi a Bologna, e in campagna al Monteceneri, che vi troverà la Giulietta e famiglia, non che i vicinanti, che verranno a visitarlo volentieri. La stagione qui fa molto caldo bella al presente la vegettazione ma molto fa desiderare la pioggia che da parecchio tempo non ne viene. Del suo arrivo a Bologna bramerei d’essere avvertito qualche giorno prima. Desideroso di rivederla fra di noi, cordialmente lo saluto a nome pure di Giulietta. Sempre di Lei dev.mo aff.mo amico Giuseppe Cavina.

(Favorisca salutarmi la Marietta e Francesco)