Carteggio

Cavina Giuseppe | 15/08/1906 | n.677

Lettera | Estero

Trascrizione CCM

Monteceneri [BO] 15 agosto 1906

Car.mo signor Pellegrino

Sentii dalla Giulietta che aveva appreso dalla Marietta l’avere avuto buon viaggio per Porretta, e la giunti un’ottima salute; come che appena arrivati una coppiosa pioggia è caduta che si sarà rinfrescata l’aria di qualche poco, così ristoratosi avrà subbito potuto fare la proficua cura dell’innalazione, procurandosi il suo benessere. Noi qui rimmasti nella nostra solitudine privi della loro compagnia, spesse volte ramentandoli e fantasticando il rittorno loro di quest’altro anno che si desidera fosse assai più duraturo, di questi due ultimi anni, uniti appena che ci siamo trovati di pochi giorni, se ne sono rippartiti (e noi siamo rimasti con un palmo di naso) mi dia spesso sue nottizie, se valgo in qualche cosa mi comandi; gradisca i cordiali saluti miei e di Giulietta. Saluti per noi la Marietta e le dica che ora abbiamo cocomeri grossi come botticini che avrei desiderato mangiarne assieme inafiandoli col nettare di vino. Aff.mo amico Giuseppe Cavina.

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