Carteggio

Cavina Giuseppe | 28/01/1901 | n.658

Lettera | Emilia-Romagna

Trascrizione CCM

Bologna 28 gennaio 1901

Car.mo signor Pellegrino

Quali novità abbiamo del nostro signor Pellegrino e dei suoi famigli, come pure della bella città di Firenze godono essi, come noi, di una bellissima stagione fredda, sì, ma asciutto, con un fulgido sole, ormai da circa trenta giorni, che tanto giova alla salute, all’industria, alla agricoltura per i lavori che si fanno. Persuaso che Ella goda ottima salute, Le dirò di noi, ché non ci possiamo lagnare, poiché ancora la mamma si diffende bene, quantunque abbia avuto un poco di tosse, ma va semando. Siamo in carnevale epoca dei divertimenti come se la passa Lei? per me non lo conosco, ne mai lo compresi, lasciamolo godere a chi ne ha volontà. Devo recarle tanti saluti per parte di mammà, di Giulietta, e del conte Tavecchi. La riverisco distintamente e saluto, pregandola a farne partecipe la Marietta e Francesco. Sempre suo dev.mo aff.mo amico Giuseppe Cavina.

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