Carteggio

Cavina Giulia | 02/08/1907 | n.625

Lettera | Emilia-Romagna

Trascrizione CCM

Bologna 2 agosto 1907

Sti.mo signor Artusi

Non resistendo più al desiderio di avere sue notizie e quelle della Marietta vengo a disturbarla colla presente. Quantunque quest’anno per le cause a Lei note, con intensissimo mio dispiacere sono stata priva di godermela seco Loro: non per questo, li ricordo sempre, e sempre ne parlo con Maria. Il non ricevere sue notizie, mi fa sentire, come la privazione della sua amicizia. Spero che la sua salute sia stata in questo tempo buona e che la stravaganza di temperatura non le abbiano recato danno alla salute stessa. Io sto bene grazie a Dio, e non soffro per nulla il caldo, qui nella mia abitazione: già il caldo in quest’anno non si fa sentire: e dire che siamo in agosto! Mi dica un po’, signor Artusi, che nuove ha della signorina Melandri? Si è poi sposata? Io non ne seppi più nulla. Debbo farle tanti saluti a nome della signora Marti la quale vedo spesso, perché vado a passare qualche sera da lei. Non voglio più a lungo abusare della sua bontà coll’intrattenerla, percui faccio punto. Mi sia compiacente di salutarmi la buona Marietta, e le dica di ricordarsi che sono al mondo. Si abbia i miei più cordiali saluti, ed una stretta di mano. Dev.ma amica Giulietta C.

P.S. Maria lo riverisce. Saluti per noi a Francesco.

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