Burresi Pettini Luisa | 11/06/1907 | n.542
Trascrizione CCM
11 Giugno 1907
Egregio sig. Artusi
Piero mi ha fatto la sua imbasciata ed io tengo subito a giustificarmi. Mi duole ch’Ella mi giudichi severamente per la mia negligenza che è solo apparente, glielo assicuro. Io non dimentico nessuno dei nostri buoni amici e tanto meno le persone che, come Lei, hanno avuto amicizia ed affezione per il povero babbo mio. Ma dopo la disgrazia, sono sfortunatamente un po’ più occupata di prima. La mattina sono quasi sempre trattenuta in casa dai miei interessi e la sera esco assai tardi; nell’ora vicina al suo pranzo. Così anche iersera era tardi quando Piero venne da Lei desideroso di sue nuove, che ci mancavano da qualche tempo. Io non mi azzardai salire per non disturbare il suo… desinare. Sono però contenta di sapere che Lei sta bene e spero di rivederla prima della reciproca emigrazione estiva. Sabato prossimo vado con Piero alla Badia a Ripoli dove la mamma mia si trova già da qualche giorno e dove ci tratterremo fino agli esami del bambino. Conto poi di passare al mare il rimanente del luglio e tutto l’agosto. Gradisca intanto, La prego i miei migliori saluti e mi ricordi con molte cose cordiali a Marietta. Saluti anche a Francesco con antica amicizia Luisa Burresi Pettini.