Bonavita Antonio | 21/12/1909 | n.506
Trascrizione CCM
Forlì 21 dicembre 1909
Signor Pellegrino
Ieri mattina le ò fatto la spedizione a grande velocità – viaggiante coi treni diretti – di una gabbia contenente 10 capi pollame e cioè 4 capponi e 4 pollastre, regalo di Grotto e 2 faraone regalo di Giunchi; erano tutti in ottime condizioni e satolli, dovrebbero quindi giungere bene ed essere già consegnanti. Se così non sarà non so cosa tentare per fare meglio. Riceverà in giornata anche la damigiana di albana, dubito di non essere riescito ad accontentarlo perché qua i vini si curano poco. Avrei voluto avvertirlo ieri della spedizione del pollame, ma fù per me una giornata così cattiva che non trovai il momento di farlo. Da una ventina di giorni soffro per dolori ad un braccio che non mi lasciano un minuto di pace. Mi lusingavo che fosse cosa passeggera, ma oramai incomincio a perdere la speranza. Non sono ancora ricorso al medico ma se così continua sarò costretto a farlo. Ne ò sofferto qualche poco altre volte ma non così intensi e di breve durata; non ò mai dato importanza alla cosa e senza cura me ne sono sempre liberato. Parte del formentone lo ò venduto a lire 10 lo staio ma per quello che rimane non è possibile ricavare che 9,50. Qui nulla di nuovo. Non mi resta quindi che fare a Lei e a quelli di casa sua i migliori auguri per le prossime feste e pel nuovo anno non solo da parte mia bensì anche da parte di tutti i componenti le due famiglie coloniche. Dev.mo A. Bonavita.