Carteggio

Bonavita Antonio | 09/02/1909 | n.477

Lettera | Emilia-Romagna

Trascrizione CCM

Forlì 9 febbraio 1909

Signor Pellegrino

Le accludo i conti colonici e quelli bestiame. Prevedo che si meraviglierà per quello del Giunchi perché si chiude assai male. Il debito dell’annata, se si tiene conto delle spese per materiali concimanti e sementi, che andrebbero addebitati alle colture del 1909 e che ammontano di sola parte colonica ad altre 200 lire, è forte e si avvicina alle 700 lire. Nei foraggi e mangimi diversi occorsi per il bestiame, nel quale si sono avute continue disgrazie, la spesa di parte colonica è di altre 120 lire; ci sono le tasse che non sono poche e quello che è peggio le limitate risorse che il colono à avuto nell’annata, tenuto conto delle quali non gli si può fare un gran carico. Durante l’anno per ogni operazione che facevo riflettevo il più possibile pure non sono riuscito ad avere un risultato diverso. Se maggiormente mi allungassi si potrebbe credere che volessi scusare me o difendere troppo il colono; non resta quindi che augurarci di poter far meglio in avvenire, benché il grano e le piante foraggere di nuovo impianto non lascino per ora molto a sperare. Con distinta stima dev.mo A. Bonavita.

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