Zattini (don) Luigi | 23/12/1901 | n.1763
Trascrizione CCM
Bertinoro [FO] 23 dicembre 1901
Preg(iatissi)mo e cariss(im)o sig. zio
Le feste natalizie e il rinnovarsi dell’anno, ecco una bella occasione per scambiarsi notizie tra parenti ed amici ed esprimere gli auguri del cuore ed i sensi di stima e gratitudine. E’ appunto di questa solenne ricorrenza, sempre cara e soave, che io approfitto per fare a Lei i migliori auguri a nome anche della sorella Mariuccia e di Malvina, che è qui a passare le feste, dando a me motivo ad esercitare la pazienza ed a qualche arrabbiatura, la prima la ho presa iersera e me ne ripento ancora. Poveretta!... vuol sempre ficcar il naso e la lingua dappertutto. Noi stiamo bene abbastanza, così vorrei sperare di Lei; ma la Malvina mi dice che Ella è stato lungamente incomodato di salute per il passato: io però non ne aveva saputo nulla prima d’ora. Tuttavia mi giova credere che adesso e per i molti riguardi che suole aversi e per la mitezza della presente stagione invernale starà benino. Io pure che nel passato anno feci tutte le feste in letto, in quest’anno grazie a Dio benedetto, non ho avuto i soliti disturbi. Anche la Mariuccia è stata sempre in piedi e sta abbastanza bene. Il signore ci preservi sempre dalle malattie specie in quest’anno che, causa la grandine e la miseria dei contadini, non ci sta bene di finanze. Voglia darmi sue notizie che con ansia le desidero. Gradisca, oltre gli auguri di circostanza anche i miei saluti e delle sorelle. Con affetto mi raffermo suo nipote d(on) Luigi can(oni)co arcid(iacono) Zattini.