Carteggio

Zattini (suor) Giuseppina | 19/12/1910 | n.1760

Lettera | Emilia-Romagna

Trascrizione CCM

Forlì 19 dicembre 1910

Mio sempre carissimo zio,

è sempre per me un gran contento quando viene l’occasione di mandarle un sincero e affettuosissimo Augurio, ed ora ecco prossimo il S. Natale che con tutta l’effusione dell’animo glielo desidero ottimo, accoppiato ad un buon fine e miglior principio d’anno. Come sta carissimo zio? Spero bene e Le auguro anni lunghi ancora e felicissimi. Io pure godo buona salute, grazia a Dio. So che don Luigi quest’estate è stato a trovarla e rimasi commosso sentendo dal mio buon fratello l’affettuosa e indimenticabile accoglienza avuta presso di Lei. Potesi avere anch’io il bene di vederla. Ma è meglio non ci pensi è cosa imposibile. La prego carissimo zio, di ricordarsi di darmi sue care notizie che vorrei più frequenti, per essere così un po’ più spesso al corente della Sua salute che tanto mi sta a cuore. Di nuovo, mio carissimo zio Le auguro ogni bene. Tanti dove ed auguri anche da parte della mia rev(eren)da madre superiora. La buona Marietta come sta? Voglia farmi la gentilezza di salutarela tanto e di parteciparle i miei sinceri e cordiali auguri. Accludo due segna libri, uno per Lei e uno per Marietta, perdoni la libertà, ma li aggradisca come espressioni dei miei sentimenti. In attesa di sue care notizie con tutto l’affetto la riverisco di cuore. Mi creda sempre sua aff(ettuosissi)ma nipote suor Giuseppina dell’Immacolata.

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