Bandini Giovanni | 31/03/1901 | n.175
Trascrizione CCM
Forlì 31 marzo 1901
La tassa di r(icchezza) m(obile) grava il colono che è sul fondo per cui quest’anno bisogna addebitarla a Gordini e non si può quindi cassarla dalle sue bollette. So che il fattore è sempre risoluto di nulla accettare, aveva detto di scriverle ma forse non avrà ancora trovato il momento poi è sempre di mala voglia perché sta poco bene; a nessuno aveva mai detto d’essere ammalato ma ora con qualche amico si è esternato e dice che la sua malattia data da molti mesi e l’ha sempre nascosta a tutti. Io credo sia nervoso, i medici di Bologna non si sono ancora pronunciati egli però dice che il meglio che stia è quando lavora di più perché non ci pensa. Se lui stesso non glielo scrive non entri su ciò in argomento perché non ha piacere che gli si parli di ciò. Perini è infatti creditore di £ 144,91 come io già avevo corretto nel mio libbro. Le £ 20 legna se Maredi me le paga le segnerò a suo credito. Stamani le ho spedito n. 108 uova dal fondo S. Andrea; 60 sono dal regalo di Pasqua e 48 di sei mesi. Il freddo da Siberia è pure da noi, abbiamo la neve nelle nostre colline. Mia madre non sta bene, la stagione fredda la tiene più indisposta di prima. Saluto lei e Marietta per tutti noi. Aff.mo cugino ed amico Bandini G(iovanni).