Almerici Blandina | 28/04/1907 | n.17
Trascrizione CCM
Menton [FRANCIA] 28 aprile 1907
Preg.mo signor Artusi,
Non abbiamo dimenticato che martedì 30 è il suo onomastico e le inviamo tutti mille auguri di salute perfetta e completa felicità, pregandola a porli fra quelli che le riesciranno più graditi. Spero ch’ella sarà completamente ristabilito, sebbene la stagione variabile sia stata poco favorevole ad allontanare i mali e a contribuire al sollecito ricupero delle forze, come avviene quando la primavera è buona. Qui non possiamo lamentarci, perché splende sempre un bel sole, non piove mai e solo il vento, che domina quasi sempre, ci annoia un poco. I forastieri se ne vanno ogni giorno in gran numero e ben presto la costa azzurra sarà spopolata e finirà il movimento brillante al Casino di Montecarlo. Vi fummo anche ierisera e vedemmo diverse sale vuote. Osservai un giovane giuocatore che puntava £ 12.000 alla volta e in pochi minuti vinse £ 48.000 che perdeva subito dopo, per non essersi saputo frenare di giuocare ancora. Persone che lo conoscevano dissero che in pochi anni, dopo la morte del padre, s’era sciupato 4 milioni e che gliene rimanevano ancora due. Nella sua ultima lettera del 25 marzo mi esprime il desiderio di sapere se io mi sono lasciata sedurre dai tappeti verdi, ebbene le dirò che dapprima non mi parve divertente giuocare poco e mi beai a guardare lo sfarzo delle ricche toilettes e gioielli, ma poi ebbi il gusto di provare anch’io e fra vincite e perdite ho liquidato il mio conto con un danno di £ 40 ben felice di non aver perso di più, giacché guai a cominciare a giuocare. S’Ella mi scriverà favorisca parlarmi delle sig. Pettini, che ho sempre in mente. Gradirei pure sapere la fine di Susannetta Blanc. Noi rimarremo qui certamente fino il 15 maggio. Al ritorno ci fermeremo a Genova e a Bologna qualche giorno. Favorisca salutarmi le sig(no)re Pettini e ricordarmi alle sue genti, mentre unisco tante cose d’Almerico e figliuoli. Questi all’ultima ora mi danno una cartolina da accludere che non ha altro pregio che di presentarle gli animali da lei preferiti.
La riverisco Blandina Almerici.
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