Trevisan Francesco | 22/01/1906 | n.1661
Trascrizione CCM
Povolaro vicentino [VI] 22 gennaio 1906
Egregio e carissimo amico,
la confusione di questi giorni augurali e altre preoccupazioni mi fecero trascurare il caro debito mio di ringraziarla della sua gentile memoria, de’ suoi saluti e augurii. Lo faccio ora, con tutta quel po’ d’anima che ancora mi resta, e in pari tempo riauguro a Lei, egregio signore. Anche quest’anno abbiamo posto i piedi sulla soglia del 1906; speriamo di posarli anche su quelle del 1907 e così via, finché ci troveremo nel mondo di sotterra, all’ombra, forse, de’ cipressi. Ma fino allora, intanto, colligamus rosas ante quam marcescant: Evviva! Il dev. aff.mo suo F. Trevisan.