Petrucci Guarini Rosina | 19/08/1908 | n.1410
Trascrizione CCM
Bertinoro [FO] 19 agosto 1908
Gentilissimo sig. Artusi
Sono abbastanza importuna a venirla a tediare con questa mia, ma se non fosse la sua provata bontà e l’amicizia che da tanti anni la lega alle nostre famiglie, non ne avrei il coraggio. Prima di tutto le domando notizie della sua salute che spero stante la stagione estiva mite buona. Noi siamo da circa 20 giorni a Bertinoro; su quest’ameno colle l’aria è deliziosa e si gode d’una salute perfetta come le ho detto più volte a voce, se il suo buon angelo l’ispirasse di fare una gita fin qua, non scacci quest’ispirazione venga a rallegrarci insieme alla sig.a Marietta sicuri di farci il più gradito regalo. Ora le vorrei chiedere un favore: se al termine delle bagnature sentisse parlare di qualche bravo cameriere disoccupato vi sarebbe mio fratello che sta in pratica per un giovane dabbene che sappia disimpegnarsi bene nel servizio. Non è cosa facile coi tempi che corrono, ma per mezzo della sig. Marietta e del suo cuoco che hanno tanta conoscenza chissà non si venga a capo di qualche cosa. I suoi domestici mi ispirano molta fiducia perché le dico francamente che anche l’ultimo cuoco che ci proposero per servizio n’eravamo contentissimi. Peccato che avesse famiglia! Lo rammentiamo spesso; ed anche lui serba per noi una certa affezione. L’attuale, sebbene romagnolo, non ci fa onore sotto tutti i rapporti. Non dico altro. Presto lo licenzierò avendone in vista un altro, che spero migliore, non solo per abilità ma anche più adatto per la nostra famiglia. Termino questa chiacchierata dandole nuove di papà. Egli si trova a Cervia e le delizie di quel suo nido gli hanno fatto molto bene per le forze perché si sforza di camminare e tutti mi dicono che ha assai migliorato, con nostra immensa gioia. Speriamo che al termine delle bagnature ne provi maggior vantaggio. Gradisca i doveri di Gigi, ci rammenti ai suoi domestici in ispece alla sig. Marietta.
Ossequio dev.ma Rosina Guarini Petrucci