Carteggio

Melandri Rosina | 14/02/1907 | n.1273

Lettera | Emilia-Romagna

Trascrizione CCM

Lugo [RA] 14 febbraio 1907

Carissimo zio

Le annunzio il mio fidanzamento col sig. Righi. Il giorno dodici and(ante) conclusero definitivamente col babbo, fissando le nozze entro la prima quindicina d’aprile pross(imo). La famiglia del Righi è pienamente soddisfatta ed io sono contenta della mia scelta. È giovane, intelligente ed attivo e spero mi renderà felice. Pensiamo già all’arredamento della nostra futura casetta e presto andremo a Bologna a fare le spese occorrenti. I miei genitori, mio fratello sono essi pure contenti, e spero che anche a Lei farà piacere questa notizia, che per primo comunico. La partecipi alla cara Marietta, all’Itala e a Francesco. Poi alla nota felice segue la dolorosa che non posso tacerle. Domenica sera, dieci, alla passeggiata sotto il Pavaglione affollato di pubblico la Bina con due sue amiche (Valli, Testi-Valli) passeggiando dietro di me (senza provocazione alcuna) mi offesero e m’insultarono a sangue. Giunta la cosa a mio padre reagì e difese la mia onorabilità con due ceffoni, approvati da tutti perché ben meritati. Nessuno più si è fatto vivo. Come resterà Lei, Marietta a questa notizia? Lascio a loro i commenti. Tornando alla mia felicità: vedo che mi costerà caro il distacco dalla mia famiglia, in cui sono cresciuta idolatrata, ma mi conforta il pensiero di legarmi ad un uomo che mi adora, e di allontanarmi da questo luogo ove i miei parenti mi hanno nutrito odio sin dalla nascita, e procurato tanti dolori sino a questo. Gradisca i saluti affettuosi di babbo e mamma e Nino che parteciperà a Marietta, a tutti, ed un bacio da chi le vuol sinceramente bene. Sua obblig.ma nipote Rosina M[elandri].

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