Balasso Adelina | 23/12/1908 | n.127
Trascrizione CCM
Vicenza 23 dicembre 1908
Signor Artusi,
È mio vivo desiderio avere sue nuove e perciò colgo l’occasione d’inviarle i debiti auguri che Lei ben si merita. Li auguro ogni bene sig. Artusi di cuore. Avevo tempo fa spedito a Lei una lettera che forse non sarà stata recapitata, dubito questo perché so quanto lei sia pronto a darne riscontro, nella quale le dicevo che ero partita da casa Breganze per portarmi nella famiglia ove attualmente mi trovo, dove in detta famiglia mi pare d’essere passata dalla morte alla vita, proprio sono abitudine alla vecchia per così dire. Un piacere da Lei egregio sig. Artusi avrei bisogno, e cioè se fosse tanto buono spiegarmi una salsa per polli arrosti, ma non salsa, intesi chiamarla col titolo di glassa e precisamente per apparenza dopo tagliati e già messi sul vassoio colla quale si chiuderebbe le congiunture così da far capire che detti polli fossero interi. Ringraziando anticipatamente aug(ur)o tutto il bene che Lei merita e mi dico obbl.ma Adelina Balasso – casa Falco – via S. Marco – Vicenza.