Babini Pellegrina | 22/03/1910 | n.113
Trascrizione CCM
Corneto Tarquinia (VT) 22 marzo 1910
Carissimo zio
Siamo proprio schiavi de l’abitudine, perché ben sapendo come le lettere di occasione le siano di noia pure non so trattenermi dal mandarle i miei auguri di prospera salute. Domani partirò per Roma ove passerò le Feste, ma le confesso che le avrei pur passate volentieri a Corneto ove, mi si dice, sono assai caratteristiche le processioni. Le notizie mie buone, ch’Ella ebbe dal Presidente del Patronato, si mantengono tali. Da vero sono stata fortunata se penso che mi affidai ciecamente al caso nel venire a Corneto. Dunque babbo verrà a Firenze con d(on) Luigi? Ma non verrà a trovarmi, né ho il coraggio d’insistere per paura che il troppo strapazzo possa fargli male. Le auguro una Pasqua felice. Mi ricordi come costantemente io l’ho nel cuore. Un bacio affettuoso Bina.
P.S. Sa? Il suo libro è conosciuto ed usato pure a Corneto io l’avevo lasciato a casa e una gentile signorina me lo lascia cortesemente per mio uso.