Guidi Teresina (nipote) | 12/08/1910 | n.1068
Trascrizione CCM
Bientina [PI] 12 agosto 1910
Carissimo zio
Ricevei la sua cartolina e mi dispiacque nel sentire che un dolore ad un ginocchio lo tormenta. Una volta che io avevo un dolore al fianco e alle costole, tra nevralgia e reumatismo, dopo aver provato tante cose, fui liberata dopo tre giorni colla seguente unzione Cloroformio unito a giusquiamo. Le dosi non sono indicate: essendo una cosa semplice le fa da sé, cioè le regola il farmacista. I dolori sono capricciosi specialmente se al reumatismo si unisce la nevralgia e tutto sta ad indovinare: la provi che male non le farà di certo; eppoi dopo la prima unzione si sente l’effetto e se ci si trova un po’ meglio si ripete fino alla guarigione. Unga il ginocchio, usando insieme un lieve massaggio, la mattina e la sera, eppoi involga il ginocchio con un pezzo di lana. Ha capito? cloroformio mescolato a giusquiamo. La suddetta unzione però, essendo veleno, bisogna usarne con precauzione e cioè (ma a Marietta non importa rammentarlo certo) tenere la boccetta in luogo sicuro appartato e quando la Marietta avrà fatto l’unzione che si lavi bene bene le mani. Forse Marietta riderà a queste raccomandazioni, ma siccome io l’ebbi molto pressanti dal medico che me l’ordinò così io le ripeto a loro. Lunedì mattina andremo a Pisa e avrò il piacere di trattenermici quattro o cinque giorni. Gigi la saluta: tante cose a tutti e a Lei un bacio dalla sua aff.ma. nipote Teresina.