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Cavina Giuseppe | 23/03/1910 | n.726

Lettera | Emilia-Romagna

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Bologna 23 marzo 1910

Car(issi)mo Signor Pellegrino

Quanto mi addolora nel udire che sia malato di bronchite voglio sperare che sia di breve durata, poiché siamo prossimi alla primavera che rittengo sia di buona temperatura, e giovi alla salute. La Marietta sento pure che appieno a riacquistato la salute, si conservi tale. Spiacemi tanto che non abbia potuto gustare le Raviole tradizionali per causa della masticazione, perché bisognava temporeggiare qualche giorno, affine si fossero ramolite per l’indicato del titolare. Voglio augurare a Lei e a tutti di famiglia ottime Feste Pasquali ricolme di ogni felicità; sempre nella lusinga di rivederla cordialmente lo riverisco, e così tutti i componenti di famiglia. Suo aff.mo dev.mo amico Giuseppe Cavina.

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