Cavina Giuseppe | 03/02/1908 | n.695
CCM Transcript
Bologna 3 febbraio 1908
Stimatissimo signor Pellegrino
Abbiamo trascorso il cosidetto nevoso gennaio, ma per fortuna senza la dispiacevole neve, e così abbiamo avuto un ottima stagione; però abbiamo trascorso una diecina di giornate gelide al massimo, a sette gradi sotto zero; al presente il due di Febbraio, abbiamo avuto una piccola nevicata che proverbialmente indicherebbe d’essere fuori della grave invernata; coraggio che volgiamo alla buona stagione. A noi come sta di salute il nostro caro signor Pellegrino, voglio sperare che trovasi in ottima salute; e così sia dei suoi famigli; noi stiamo abbastanza bene, ad eccezione di un poco di costipazione, e di qualche doglia reumatica; come pure la Giulietta trovasi bene in salute. Siamo in carnevale; e in città abbiamo la comedia dello sciopero dei postai, e dei fornai, per aumento di paga; attenderemo il termine di questa vertenza, per incominciare siccome in vista di pegio, lo sciopero in campagna dei braccianti, e dei coloni. Dio ce la mandi buona. Distintamente salutandolo a nome ancora di Giulietta, mi professo di Lei dev.mo aff.mo amico Giuseppe Cavina.
Mi favorisca salutarmi la Marietta e Francesco.