Carteggio

Bonavita Antonio | 21/09/1907 | n.415

Lettera | Emilia-Romagna

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Forlì 21 settembre 1907

Signor Pellegrino

In riscontro a pregiata sua delli 17 and(ante). In quanto alla vendita del grano, se Lei non desidera venderlo, io non insisto. Desidererei di poter ricavare il più possibile e ritengo che il prezzo aumenti. Se le proposi la vendita fu unicamente perché mio dovere dato il timore che ò circa la conservazione. Ieri l’altro ò parlato al signor don Zattini che trovai alquanto avvilito. Sua sorella è ritornata senza avere migliorato. Esce di casa; di continuo sparla del fratello e sa nella sua pazzia convincere chi l’ascolta, diffida e si lagna di tutti. La nipote di Lugo è ancora a Bertinoro e anche essa è poco ben vista dalla malata. La Malvina à fatto le pratiche per essere ammessa nel ricovero di mendicità di Forlì che può essere accolta se il fratello si obbliga di pagare una retta. Mi spiace di non avere nulla di consolante da comunicarle. Voglia salutare per me la Maria e credermi dev.mo Antonio Bonavita.

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