Carteggio

Bonavita Antonio | 26/02/1907 | n.390

Lettera | Emilia-Romagna

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Forlì 26 febbraio 1907

Signor Pellegrino

In riscontro alla p(regiata) s(sua) delli 25 corrente. Mi spiace di averle procurato involontariamente un dispiacere. L’estratto dei conti colonici non glie lo ò inviato perché non credevo lo aspettasse non avendoglielo io mai mandato. Lo avrà al più presto possibile. La somma gliela ò rimessa non per procurarle una noia, ne per complimento, ma semplicemente a pareggio del conto, senza fare le considerazioni che lei à fatto. L’utile risultante dal conto stalla Gordini che senza accorgermene non ò chiuso è di sole lire 336,90 come lei à trovato. Per la risposta da darsi a Gordini ò indovinato perché gia per conto mio ò fatto l’osservazione e ieri lunedì ripetevo la cosa ai Grotto che pare perdino anche loro la testa. Non si arrabbi specialmente per le mancanze che involontariamente posso commettere, perché potrò sbagliare, ma non con la intenzione di far male e disposto sempre a riconoscere il mal fatto. Col 28 cadente mese i coloni non si prestano più per la votatura dei pozzi neri e in giornata devono deliberare di licenziarsi o no dai poderi. Vedremo anche questa. Stia di buon animo e gradisca i migliori auguri per una pronta guarigione. Dev.mo Antonio Bonavita.

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