Bonavita Antonio | 06/01/1907 | n.383
CCM Transcript
Forlì 6 gennaio 1907
Signor Pellegrino
Come alla promessa fattale, accludo un estratto di conto corrente relativo al decorso 1906 e quanto prima rimetterò ciò che manca per completarlo. Al più presto le invierò anche il conto bestiame. Se i piccoli vaglia dovessero essergli di impiccio, in avvenire gliene rimetterò uno solo; ne faccio uso per evitare per quanto possibile di essere derubato di danaro. Relativamente all’agitazione colonica, l’idea sua di nominare degli arbitri sarebbe ottima se il dissenso fosse causato da questione economica e se venissero nominate persone oneste. Il male viene dai partiti sovversivi che hanno interesse a mantenerli agitati di continuo e sino a quando riesciranno a distruggere la mezzadria che è loro di grande intoppo. Fra giorni i colono devono presentarsi ai padroni per chiede l’accettazione del nuovo patto e in caso di rifiuto dare la disdetta. Per ora i padroni non hanno intenzione di fare concessioni, solo il principe Colonna à pregiudicato la cosa avendo a quelli di una sua tenuta che à qua condonate le tasse. Tanto volontieri mi interesserò pei formaggi che desidera Marietta e le chiedo di volermi scusare se non fò subito la spedizione. Desiderereri farle assaggiare quelli del mio colono di Villafranca che ora munge e che per solito lo porta il venerdì. Circa alla bontà ne dubito, un poco, per la stagione che corre e un poco per l’uso che si fa per l’alimentazione dei bovini dei residui del zuccherificio. Avrà la bontà di assaggiarli. Con ogni maniera di stima dev.mo obbl.mo Antonio Bonavita.