Bonavita Antonio | 17/10/1906 | n.371
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Forlì 17 ottobre 1906
Signor Pellegrino
Privo da qualche poco di pregiate sue lettere, mi faccio il dovere di informarla circa quanto puo interessarla. La canapa Grotto è immagazzinata a Forlì, sono dieci balle di buona qualità di circa un quintale ciascuna e un poco di scarto. Per la vendita si cercherà di fare il meglio possibile. L’uva di Grotto in carra 4½ di p(arte) padronale è stata venduta a lire 115 al carro. I Gordini si trovano nelle stesse condizioni tanto per la salute quanto per le finanze. Le pere di Gordini e di Grotto sono raccolte, le ò ritirate io e per ora pare si mantengano, se dovessero andare a male le venderò. Le mele cotogne fanno la storia dell’anno passato, oramai sono marcite tutte. Nel porticato di Grotto si rende necessario forse rifare un tratto di muro. La spesa è poca e se sarà possibile si rimanderà a dopo l’inverno. Qui si è iniziata la semina del grano. Nell’incontro credo bene avvertirla che la settimana ventura dovrò assentarmi da casa per vari giorni; se quindi ieri avesse a scrivermi e non ricevesse riscontro, non se ne faccia caso. Favorisca salutare la Marietta e gradisca che mi professi di Lei dev.mo Antonio Bonavita.