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Urbanis Ugo | 07/01/1901 | n.1908

Lettera | Toscana

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[Firenze] 7 gennaio 1901

Distintissimo signor Pellegrino Artusi

L’intenzione mia e quella di mia moglie era di venire ieri nel pomeriggio a salutarla e ringraziarla sentitamente per la splendida serata passata mercé Sua in compagnia di così care e simpatiche persone. Purtroppo non abbiamo potuto mettere ad effetto il nostro desiderio causa un po’ il periodo glaciale che stiamo attraversando e più che altro per una fortissima costipazione che ci tiene rinserrati in casa tutti quanti. Mia cognata è tuttora a letto, mia moglie ha un po’ di tosse ed io non faccio che soffiarmi il naso e piangere tutto il giorno. Si Immagini che allegria. Rimetteremo adunque a migliore occasione la nostra visita. Qui accluso troverà egregio signor Artusi il biglietto per poter frequentare le “Letture di Dante”, biglietto che Ella dovrà conservare. La prolusione come Ella Sa avrà luogo domani 8 corrente, ma io sarà assai difficile che intervenga non avendo voglia di rovinarmi di più. La lettura dei primi sedici Canti del Purgatorio avrà luogo ogni giovedì incominciando da giovedì 17 corrente. Anche lei, per carità, si riguardi e scelga qualche giornata non troppo rigida. Non si affretti a restituirmi il biglietto che le rimetto, perché io oltre al mio biglietto personale ne ho ancora uno per poter condurre qualche persona che se ne interessa. Riceva adunque ottimo signor Artusi ancora una volta le nostre grazie! per la squisita serata offertaci, squisita invero sotto ogni aspetto, e augurandole ogni bene con i più distinti saluti di mia moglie e di mia cognata, mi creda suo obbligatissimo ed affezionatissimo Ugo Urbanis.


[Allegato]

Firenze 1901

Lettura di Dante in Or San Michele a cura della Commissione esecutiva fiorentina della Società dantesca italiana. N. 15. Polizza personale d’invito per l sig….

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