Bandini Giovanni | 24/06/1901 | n.184
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Forlì 24 giugno 1901
Il saldo del n(ostro) c(on)to c(orren)te lo ricevei ieri col vaglia acluso nella g(rata) s(sua). Oggi io e il fattore si va di nuovo a S. Andrea a sorvegliare i muratori i quali si spera quando saremo alla fine del mese poco gli rimanga da fare perché è gente che lavora e per non perder tempo dormono alla notte nella cantina di Gordini e vanno a casa solo due volte alla settimana per provvedersi da mangiare. La nota tassa di r(icchezza m(obile) non si può cassare dai ruoli delle tasse prediali perché grava il fondo, il padrone poi ha il diritto di farsele pagare dal colono a fine d’anno, sono colonie agricole che stanno nelle veci del fuocatico, il governo per meglio risquotere ha pensato di gravare il fondo invece del colono. Vada pure a Porretta il grano si trebbierà dopo. Saluti cordiali. Aff.mo cugino Bandini G(iovanni).
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