Seghieri Rosa | 09/10/1901 | n.1606
CCM Transcript
Pisa 9 ottobre 1901
Carissimo fratello
Sono tanti mesi che non ho avuto le vostre nuove, spero che saranno
buone. Sarei a chiedervi una carità. Si avvicina il freddo ed io non
sono ben coperta e l’anno scorso stetti ammalata 2 mesi di dolori
reumatici perché non aveva da cuoprirmi. La carità e l’elemosina
sarebbe se potesti comprarmi della flanella da mutande camiciuole e
un vestito peso, levate un anima dal purgatorio con questa elemosina.
Spero che non mi dimenticherete penserete e avrete compassione di
vostra sorella. Mio marito lavora ma non arriva, perché abbiamo
libero solamente un quartiere da £ 40 al mese. Sono È da tanto tempo che
non ho donna di servizio, l’ho presa di mezzo servizio per
rigovernare e spazzare. Lavori non ce ne sono, abbiamo tanta miseria.
Salutandovi caramente mi dico vostra aff.ma sorella Rosina Seghieri.
Carissima Marietta
Prego voi che intercedete presso mio fratello, perché so che a voi da molto retta essendo tanto tempo che ci siete. Guardate se potete farmi mandare la roba che chiedo che ne ho tanta necessità, più avrei bisogno di un capo per sopra da riparare il freddo. Siete tanto buona e religiosa e credo che farete questo bene, a me, e non mi dimenticherete presso mio fratello. Gesù vi ricompenserà del bene che fate a me. Non è il lusso che chiedo ma la necessità e il gran bisogno. Vi saluto distintamente e caramente e sono vostra aff.ma Rosina Seghieri.
FA transcription
Pisa, 9 ottobre 1901 [AA, CAF, n° 1606; lettera]
Rosina Seghieri a Pellegrino Artusi [manca la busta con l’indirizzo].
[Nota di Artusi] Pisa 9 Ott;e 1901 | Rosa Seghieri | R 11 Detto1
Carissimo Fratello
Pisa, 9 Ottobre 1901
Sono tanti mesi che non ho avuto | le vostre nuove, spero saranno | buone. Sarei a chiedervi una | caritá Si avvicina il freddo ed | io non sono ben coperta e l’an-|no2 scorso stetti ammalata 2 mesi | di dolori reumatici perché non | aveva da cuoprirmi. La caritá e | l’elemosina sarebbi se potesti | comprarmi della flanella da | mutande camiciuole e un | vestito peso. levate un anima | dal purgatorio con questa | elemosina. Spero che non mi | dimenticherete <e> penserete e | avrete compassione di vostra | sorella. Mio marito <fa> lavora || ma non arriva, perché abbiamo | libero solamente un quartiere da | £ 40 al mese. <Sono> \È/da tanto | tempo che non ho donna di | servizio, l’ho presa di mezzo | servizio per rigovernare e spaz-|zare. Lavori non ce ne sono, abbiamo | \tanta miseria/ Salutandovi caramente mi dico
vostra Affma Sorella
Rosina Seghieri
Rosina Seghieri a Marietta Sabatini3.
Carissima Marietta
Prego voi che intercedete presso | mio fratello, perchè so che a | voi da molto retta, essendo tanto | tempo che ci siete. Guardate se | potete farmi mandare la roba | che chiedo che ne ho tanta | necessitá, più av[r]ei bisogno di | un capo per sopra da riparare | il freddo. Siete tanto buona | e religiosa e credo che farete | questo bene,, a me, e non mi | dimenticherete presso mio | fratello. Gesù vi ricompenserà | del bene che fate a me. Non | è il lusso che chiedo ma | la necessitá e il gran bisogno. | Vi saluto distintamente e | caramente e sono vostra
Affma
Rosina Seghieri4
1 La gamba dell’abbreviazione R[icevuto] sottolinea «11 Detto».
2 a- corretta su altra lettera.
3 La lettera si trova tra quelle per Artusi. Sullo stesso foglio di questa lettera, dopo aver scritto al fratello, Rosina Seghieri scrive un’altra lettera destinata a Marietta Sabatini.
4 Rosina è la sorella di Artusi, sposata con Paolo Seghieri di Pisa, con cui non ebbe figli, come si ricava dalle lettere di Rosa Seghieri a Artusi (AA, CAF, n° 1605-6), dalle lettere del cognato Paolo Seghieri (AA, CAF, n° 1603-4) e dalle lettere della nipote Elisa Guidi di Pisa (AA, CAF, n° 942-9, e in particolare la n° 950), nonché dal Testamento di Artusi: vedi Pellegrino Artusi, Copia del testamento olografo di Pellegrino Artusi, in Omaggio a Pellegrino Artusi, in «Forum Popilii», 1, Cesena, 1961, pp. 52-58.