Melandri Rosina | 22/12/1907 | n.1279
CCM Transcript
Faenza [RA] 22 dicembre 1907
Carissimo zio
Come le scrissi sarebbe stato mio piacere venire a trovarla, accompagnando mio marito nella sua gita costì da tanto tempo desiderata. Ma i dolori morali e fisici, dell’ora presente oltre avermi tolto ogni energia mi hanno fatto cadere in uno stato in cui mi è assolutamente vietato. Credo bene che Carlino le avrà comunicato la disgrazia piombataci addosso. Non mi soffermo oltre su questo punto perché è tale la scossa che ne prova tutto l’essere mio ogni qualvolta debbo rinnovellarne i particolari, che ne risento tanto danno alla salute. Spero di poterla rivedere a migliore occasione quando la bufera sarà passata sul nostro capo ed abbracciarla collo stesso affetto, che spero non verrà menomato da parte sua per la nostra sventura. Babbo e mamma che son qui presenti meco s’uniscono nell’inviarle i più felici auguri per le prossime feste, ed i più cari saluti che parteciperà pure alla cara Marietta e Francesco ed Itala. Io le mando pure un affettuoso bacio. Obblig.ma nipote Rosina.