Guidi Teresina (nipote) | 28/05/1909 | n.1060
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Pisa 28 maggio 1909
Caris(si)mo zio
Le do le nostre notizie mentre chiedo le sue. Noi, grazie a Dio, compresa anche la mia famiglia, stiamo bene ma siamo scampati da un grave pericolo. Ieri, tutti, cioè anche babbo e le mie sorelle andavamo a Bientina per passare insieme le feste che sono colà. Avevamo scelto una buona diligenza a otto posti: noi eravamo sette. A pochi passi da casa, in via della Faggiola, la ruota di un carretto entrò in quella della diligenza che si rovesciò essendosi spezzata la ruota. Si può immaginare che spavento! La mia suocera ebbe addosso la serva colossale che mancò poco non la soffocasse. Elisa Pia e babbo si ressero tanto che poterono non cadere addosso a me e a Gigi che giacevamo a terra. Per fortuna nessuno non si fece nulla di serio, solo piccole sgraffiature. Babbo ebbe la sveltezza di un giovanotto, e poté reggendosi ai ferri rimanere sospeso senza cadere. Ha solo il naso sgraffiato. Domani partiamo per Bientina. Saluti da tutti anche a Marietta e un bacio da Teresina
P. S. A Bientina ci sono le feste del santo del paese cioè di S. Valentino e quest’anno saranno solenni: ma ormai questa tremenda paura mi ha rintontita e non gusto più neanche il piacere di passare qualche giorno coi miei. Saluti anche Francesco e Itala.