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Bientina [PI] 20 agosto 1907

Car(issi)mo zio

Da un pezzetto Ella non ha mie notizie. Di lei me le comunicano le mie sorelle; le quali mi hanno anche incaricato di dirle che la zia Rosa è migliorata. Tempo fa, quando anche noi eravamo a Pisa era un po’ peggiorata, forse in causa dell’eccessivo caldo che deprimeva molto anche i sani, ma adesso ha ripreso. Le acque di agosto hanno rinfrescato la stagione, ma io osservo già con tristezza che si va verso le giornate più brevi e meno luminose. In campagna si sta bene di primavera e di estate perché qua a motivo dell’aria umida anche d’estate non si soffre molto, ma ce la serba d’inverno e noi, abituati a Pisa, specialmente io che sto bene al caldo, vi pensiamo con malinconia. In questo mese abbiamo avuto un dispiacere. Nella nuova casa che abitiamo dai primi di luglio aveva un appartamento (separato s’intende dal nostro) anche la padrona di casa: una distinta e gentilissima signora che ci voleva bene e ci faceva buona compagnia. Un vespaio alla nuca la costrinse a recarsi all’ospedale di Pisa e ivi morì con forti spasimi. Può figurarsi quanto abbiamo sofferto. Saluti tanto Marietta, riceva i saluti da Gigi e un bacio da Teresina.